Alta pressione in rinforzo sull’Italia per l’espansione dell’Anticiclone delle Azzorre, che temporaneamente farà sentire i suoi effetti su gran parte dell’Europa centro-meridionale. Alle alte latitudini invece – affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo – le correnti atlantiche trasporteranno alcune intense perturbazioni che saranno responsabili di condizioni di forte maltempo su Isole Britanniche e Scandinavia. Sul nostro Paese quindi le festività natalizie trascorreranno con condizioni di tempo stabile e ampie zone soleggiate alternato al passaggio di innocui strati di nubi alte. Continua il rischio di nebbie al Nord nelle ore più fredde e di foschie localmente persistenti in Valpadana. L’Anticiclone di Natale è accompagnato da una massa d’aria mite: nelle zone soleggiate quindi le temperature massime raggiungeranno valori superiori alla norma. L’alta pressione e l’assenza di perturbazioni ci terranno compagnia fino a Capodanno.
Oggi giornata soleggiata quasi ovunque, con pochi annuvolamenti di rilievo. Il cielo si presenterà in prevalenza sereno con una nuvolosità sparsa soltanto in Puglia e Sicilia. Nebbie a inizio giornata nella pianura lombarda e tra basso Veneto ed Emilia, in parziale diradamento nelle ore centrali del giorno ma che torneranno ad infittirsi dalla tarda serata. Locali nebbie anche nelle zone interne di Toscana e Lazio. Temperature massime senza variazioni di rilievo. Ventilato per Maestrale su Adriatico, Ionio e intorno alle Isole. Un’intensa depressione sul nord Atlantico si sta spostando verso est e, nella giornata di venerdì, raggiungerà l’Islanda, molto rafforzata. La perturbazione ad essa associata investirà le Isole Britanniche, portando forte maltempo; in particolare sono previsti sulla Scozia venti molto intensi, con raffiche oltre i 140 km/h e abbondanti precipitazioni sia nel Regno Unito che in Irlanda. Sabato ancora tempo stabile ovunque. Al mattino in prevalenza soleggiato ma con nebbie anche fitte in Pianura Padana e lungo le coste di Veneto ed Emilia Romagna. Velature sulle Alpi che tra pomeriggio e sera attraverseranno gran parte del Centro-Nord ma solo localmente risulteranno compatte. Foschie persistenti nella Valpadana centrale anche nelle ore pomeridiane e nebbie di nuovo in aumento dalla sera sul bassa Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Temperature senza grandi variazioni con rischio di deboli gelate al Nord al primo mattino. Venti di maestrale sulla Sardegna. Anche nella giornata di Natale sull’Italia si alterneranno schiarite a fasi più nuvolose per il transito di nubi non compatte. Nelle ore più fredde persiste il rischio di foschie e banchi di nebbia al Centro-Nord. Moderato maestrale nei canali delle Isole. Temperature in lieve rialzo sulle regioni settentrionali. La fase di tempo anticiclonico molto probabilmente ci accompagnerà fino alla fine dell’anno mantenendo condizioni di tempo stabile con assenza di precipitazioni. Il clima si manterrà ancora particolarmente mite in tutta Italia fino a martedì 27 tranne nelle zone nebbiose. Da segnalare però tra mercoledì 28 e giovedì 29 dicembre l’arrivo di venti più freddi dai Balcani che investiranno il medio adriatico ed il Sud determinando su queste regioni un calo delle temperature. Non avremo quindi piogge, né nevicate in montagna: anzi, proprio in montagna osserveremo le maggiori anomalie. Lo zero termico, infatti, tra Natale e Santo Stefano si porterà fino a quota 3000 metri. Al momento l’evoluzione per gli ultimi giorni dell’anno mostra incertezze: ciò che sembra più probabile è la prosecuzione di questa fase di tempo stabile e asciutto al Nord, caratterizzata dunque da assenza di nevicate sull’arco alpino, fino alla fine dell’anno.
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