Sono state pubblicate le ultime elaborazioni previsionali su El Niño. Ricordiamo che hanno cadenza mensile: questa quindi è la emissione datata giugno 2017. E’ molto interessante perché illustrano, in modo anche chiaro, alcune cose.
La prima è che il caldo attuale non dipende, o comunque non è legato in alcun modo al fenomeno del Niño. Infatti se traguardiamo giugno sulle ascisse, notiamo che lo scostamento medio non supera il valore di +0.5°. Questa è la soglia oltre la quale si può parlare di Niño positivo. Ricordiamo che stiamo parlando dello scostamento rispetto alla media degli ultimi anni della temperatura del Pacifico orientale.
Ebbene andando avanti nella analisi, emerge l’altro fattore rilevante, il secondo: luglio ed agosto 2017 saranno mesi che nulla avranno a che fare con il Niño. Nessun valore supera lo 0.5°.
Si potrà parlare di Niño, però, a partire da ottobre 2017. Fino a fine dell’anno avremo uno scostamento che supera la predetta soglia di riferimento, però i valori indicati dalla previsione attuale, lo fanno solo di poco.
Essi infatti rimangono sempre sotto il termine di +1.0°. Quindi si tratterà di un Niño esistente ma in verità piuttosto debole. Vista la siccità che sta attanagliando la nostra Italia, è molto meglio che sia cosi…
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