Previsioni Meteo – Questo inizio di estate del 2017 con temperature prossime ai +40°C, peraltro per come visto in altri articoli, assai simile all’annata 2003, lascia intendere che qualcosa di insolito debba esserci nelle dinamiche dell’atmosfera. Cioè, ci si domanda se possa esistere una causa scatenante di tanto caldo, anche cosi prolungato. Si è detto che è tutta colpa dell’Anticiclone Africano che con le sue temperature comprese tra i +20°C ed +25°C ai 1500 metri, determina i forti riscaldamenti in area europea. Non ci sono dubbi su questo,nel senso che al suolo le temperature salgono fino a +40°C perché in quota è molto caldo, ma la domanda è: cosa determina una persistenza del “Gobbo d’Algeri” cosi prolungata nel tempo?
La risposta sta nella presenza di una area di bassa pressione in Atlantico con 980hPa, ad ovest dell’Inghilterra che, a sua volta spinge aria fredda, o fresca per meglio dire, a sud verso le Azzorre (ricordiamo la isoterma a +10° ai 1500 metri, posta proprio in corrispondenza delle isole stesse), aria fredda, o fresca che sia, che a suo volta spingendo in basso, causa la risalita verso l’alto dell’anticiclone Africano. L’atmosfera è come un palloncino, se la schiacci da un lato , si allunga dall’altro, lo abbiamo ricordato spesso. Ma c’è di più.
Se osserviamo la mappa delle anomalie termiche della Temperatura degli Oceani, quella mappa che ci mostra il Niño o la Niña cioè, notiamo che in Atlantico in questo periodo esiste un area molto estesa con temperatura sotto-media: è tutta l’area colorata in blu. E’ un area che presenta anche 2° sotto la media, non pochi!
Ebbene, le correnti in quota, quando incontrano tratti di mare estesi molto freddi, interagiscono modificando la loro traiettoria. Se il mare è freddo esse tendono a subire una rotazione antioraria, ciclonica quindi. Il risultato è che, sotto di esse, si formano aree di bassa pressione.
Ed è infatti quello che sta proprio avvenendo con la depressione a 980 hPa presente ad ovest della Inghilterra, di cui si diceva sopra.
In altre parole, a causare il forte caldo di questi giorni è la marcata anomalia di temperatura presente in Atlantico, quella che gli americani chiamano “Sea Surface Temperature Anomaly“, stimabile addirittura in -2°.
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