Previsioni Meteo – Non c’è alcun dubbio: l’attenzione di oggi, dal punto di vista meteorologico, va posta tutta sul Meridione di Italia. Le mappe ad 850 hPa parlano chiaro: saranno altre 24 le ore di massima sofferenza per chi risiede nella Sicilia centro-orientale, in Calabria, Basilicata o in Puglia Salentina e comunque in una di quelle zone che si affacciano sul Golfo di Taranto.
Le mappe indicano già da oggi il ritorno della isoterma di +25°C ai 1500 metri su tutte queste aree, il che porterà le temperature ad elevarsi in queste zone ben sopra la soglia dei +40°C, già superati in Sicilia in mattinata.
Forti i disagi per chi risiede nell’entroterra o comunque in aree distanti dal mare perché l’assenza dei benefici derivanti dalla brezza marina, faranno elevare la temperatura percepita dal nostro corpo, facilmente su soglie anche di +45°C.
Forti criticità si registreranno nell’entroterra cosentino, in particolare nella Valle del Crati, nell’entroterra reggino (piana di Gioia Tauro), nel vibonese ma attenzione anche al Lametino ed alla fascia tirrenica calabrese perché la ventilazione a carattere meridionale presente al suolo, potrebbe far elevare i valori termici per una specie di “effetto favonio” da ricaduta del vento al di là del contrafforte appenninico, con conseguente riscaldamento da compressione.
Soltanto domani la situazione vedrà un miglioramento con una tendenza a scendere dei valori termici che diventerà netta e ben percepibile da Domenica 2 Luglio.
Domenica infatti le massime si porteranno finalmente sulla gradevole soglia dei +30°C (il Delta sarà di -10°C per le massime) su gran parte del Sud. Qualche punto in più dei +30°C sulla estrema Sicilia orientale (siracusano e catanese) dove la discesa si manifesterà comunque ma sarà meno rapida e più incisiva Lunedì 3 Luglio.
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