Gli ultimi aggiornamenti di tutti i principali centri di calcolo meteorologico confermano l’arrivo sull’Italia dei due violenti cicloni già annunciati da MeteoWeb nelle previsioni meteo per la prossima settimana. Adesso anche GFS s’è allineato alla previsione di ECMWF e UKMO sul secondo ciclone, quello di giovedì 18 febbraio al Sud. Rimangono da sciogliere soltanto gli ultimi nodi sui dettagli relativi alle zone più colpite, ma la prognosi sulla tendenza è già definita. Nel weekend di San Valentino (che intanto sarà condizionato da forti piogge nelle Regioni tirreniche) potremo delineare le previsioni dettagliate zona per zona sul primo ciclone che colpirà il Paese tra lunedì 15 e martedì 16.
Le zone più colpite dalle precipitazioni saranno quelle del Centro/Nord, ma anche al Sud avremo fenomeni estremi con caldo pazzesco (fino a +26/+27°C di giorno e fino a +20°C di notte), venti impetuosi di scirocco e violente mareggiate. Proprio l’aspetto legato al gran caldo in arrivo merita un approfondimento a se’ stante. Questi due cicloni daranno il definitivo k.o. ad un inverno già avaro di freddo e di neve. Entrambe le tempeste, infatti, scateneranno una furiosa sciroccata con masse d’aria calda in arrivo dall’entroterra libico direttamente dal cuore del Sahara.
Non solo caldo e vento di scirocco, ma anche tanta sabbia del deserto: l’atmosfera si tingerà di giallo e di rosso, diventando surreale. Il freddo diventerà un lontano ricordo non solo al Sud, anche al Centro/Nord. Le temperature di stasera, con gli attuali -1°C di Aosta, +1°C di Biella, +2°C a Como e Varese, +3°C di Milano, Torino, Pavia, Alessandria e Saronno, +4°C di Genova, Verona, Bergamo, Piacenza e Lodi, diventeranno un lontano ricordo.
Addirittura nella giornata di martedì 16 febbraio la colonnina di mercurio (nonostante il maltempo) si impennerà fino ad oltre +20°C su tutto il centro. L’aria calda si estenderà a tutto il Mediterraneo orientale, ai Balcani e al mar Nero. Al contrario, l’Europa centro/occidentale fin su Francia, Spagna e Portogallo, vivrà giorni di freddo e neve. Si imbiancherà persino Madrid e forse addirittura alcune città della Spagna meridionale. Dopotutto farà molto freddo persino nel Maghreb tra Algeria e Marocco.
Anche il secondo ciclone nella giornata di giovedì 18 febbraio si trascinerà masse d’aria molto calde dalla Libia sull’Italia. Forti temporali con piogge abbondanti interesseranno tutte le Regioni del Sud, ma la quota dello zero termico sarà elevatissima. Come se fossimo a settembre, negli ultimi giorni dell’estate, nevicherà solo sulla vetta dell’Etna oltre i 3.000 metri di altitudine. L’arrivo del maltempo estremo ci fa comprendere che ormai dell’inverno non ci resta più neanche l’ombra, almeno per quest’anno.
L’anno senza inverno dell’Italia: tutta colpa di El Niño. Ecco perchè il global warming non c’entra
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